La Linfa di Betulla

La raccolta della Linfa di Betulla, protagonista dei miti popolari Occitani.

Chiamato “Albero Cosmico” nella tradizione popolare occitana, la Betulla era considerata simbolo della purificazione mentale, fisica e spirituale; era la “guardiana della porta” che conduceva alle vie del cielo, fino alla dimora degli Dei. Secondo quest’antica tradizione popolare, la betulla ha quattro poteri: dona la luce al mondo, soffoca le grida, guarisce le malattie, purifica l’anima.

Dal suo tronco veniva ricavato il legno per i pavimenti e per i primi rudimentali sci (per scivolare sulla neve), una specie di poltiglia da cui ottenevano carta, un ottimo combustibile, se stagionato, per riscaldarsi; il decotto di foglie, semi, germogli era (ed è) invece un ottimo diuretico: stimolava l’eliminazione dei liquidi senza impoverire l’organismo di sali minerali. Infine vi era la linfa, utilizzata con lo scopo di fortificare il sistema immunitario e tenere lontane tutte le malattie da raffreddamento, all’epoca mortali. Per la presenza di sostanze zuccherine, il liquido veniva utilizzato anche per la produzione del noto fermentato tanto amato ai giorni nostri, la birra.

Questo nutriente veniva persino aggiunto al latte e fatto bere a più piccini: si credeva infatti che li aiutasse nel processo di crescita.

La linfa di betulla, infatti, contiene: vitamina C, flavonoidi, tannini, sali minerali come calcio, silicio, potassio, sodio, magnesio, ferro, zinco, rame, manganese e lo 0,2% di fruttosio.

Questa sostanza si preleva in primavera prima della fioritura: la raccolta “classica” prevede di eseguire un’incisione sulla corteccia, inserirvi un tubicino all’interno e prelevarne una quantità minima, per non interrompere la fioritura e per non causare la morte della Betulla stessa.

Noi abbiamo preferito farlo nel pieno rispetto della natura e del singolo Albero, estraendola semplicemente da un solo ramo, con una cauta potatura. Ovviamente tale metodo è molto più lento, ma è davvero il minimo che possiamo fare per ringraziare tale ricchezza. Scopriamo insieme i suoi enormi benefici!

Le caratteristiche principali della linfa di betulla si possono riassumere in: effetti depurativi, disintossicanti e diuretici.

La linfa è disintossicante perché raccoglie tutte le tossine e il materiale di scarto e ne favorisce l’espulsione tramite reni, polmoni, fegato e pelle; è diuretica perché i minerali in essa contenuti, (il fosforo, il calcio e il magnesio), aiutano l’attività di eliminazione degli acidi urici, dei cloruri e dell’urea; allo stesso modo, evita inoltre che la proliferazione di batteri “non buoni per l’organismo umano” possa creare stati infiammatori o infezioni all’apparato urinario.

Questo dolce nettare si rivela un ottimo amico per coloro che avvertono gonfiore alle gambe: non solo depura e protegge, ma contrasta la ritenzione idrica e quindi il ristagno dei liquidi. Non si può certo affermare che la linfa abbia proprietà dimagranti, tuttavia è povera di calorie, ma soprattutto, legata ad un’alimentazione sana ed equilibrata, ci garantisce il mantenimento del peso.

L’effetto protettivo del liquido linfatico si dilaga in tutto il corpo, proteggendolo dagli stati influenzali, mantenendo vigile il sistema immunitario e quello nervoso; importanti benefici si possono riscontrare nel miglioramento dei disturbi premestruali, nella prevenzione della calcolosi renale, fino ad arrivare ai capelli poichè né contrasta la caduta.

Dosaggio
E’ bene utilizzare un prodotto 100% naturale e biologico (come il nostro), per poter assumere linfa di betulla priva di conservanti o pesticidi chimici e proveniente da una raccolta effettuata con metodi non invasivi e rispettosi.

Il dosaggio ottimale è l’assunzione di due cucchiai al giorno, da sola o diluita in 200ml di acqua o succo di frutta (circa un bicchiere) al mattino, a stomaco vuoto; nel resto della giornata è però essenziale bere almeno un litro e mezzo di acqua. Per un’efficacia massima è bene seguire il trattamento per circa un mese e poi verificarne gli effetti.

Controindicazioni
Non ci sono particolari controindicazioni o effetti collaterali.

Sicuramente per le sue caratteristiche diuretiche e depurative è sconsigliato il suo utilizzo alle persone che stanno seguendo particolari terapie, che prevedono l’utilizzo di farmaci anticoagulanti, diuretici, ipotensivi ed antiaggreganti.

Proprio per questo, il consumo viene controindicato nelle donne in gravidanza o in caso di allattamento.

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